Associazione Viaggi con l'Asino

14 AUDIZIONI DI MEMORIE SCRITTE AMMESSE


ovvero Fiabe e Leggende dell’Anfiteatro Morenico d’Eporedia

con Geraldina La Sommaire e Claudio Zanotto Contino

14 AUDIZOINI DI MEMORIE SCRITTE AMMESSE è un titolo all’apparenza assai strano, in realtà è quello più appropriato per chi come noi oggi vuole narrare le fiabe e le leggende del l’Anfiteatro Morenico d’Ivrea che noi dei Viaggi con l’Asino con licenza poetica come ci è stato detto, innata testardaggine chiamiamo d’Eporedia, che è poi non è altro che il vecchio nome di Ivrea.

L’Anfiteatro Morenico d’Eporedia il più grande d’Europa, più unico che raro, meraviglia geologica nata milioni di anni fa per milioni di anni rimasti quasi intatta.
Meraviglia fragile, piatto di coccio fra anfore di cemento.
L’anfiteatro morenico ha quasi la forma di un cerchio e del cerchio ha tutto il fascino, è tondo come un piatto e questa forma tonda lo rende un luogo ideale per esercitarsi sulla percezione del paesaggio.
L’osservazione del paesaggio è l’attività a cui oggi si dedicano le migliori menti della nostra generazione.
14 AUDIZOINI DI MEMORIE SCRITTE AMMESSE è un invito al viaggio lungo la circonferenza dell’anfiteatro morenico seguendo a volo d’uccello un itinerario guidato da fiabe e leggende e sostenuto dalla vostra fantasia.

Ogni anfratto di collina, ogni radura di bosco, ogni borgo o piccolo lago ha una storia da raccontare.
Incontreremo minatori, popoli ribelli, amori contrastati, eremiti, regine senza terra, onesti contadini, draghi, mugnaie e mugnai in cerca di fortuna.
Un viaggio nell’immaginario popolare dell’Anfiteatro Morenico d’’Eporedia fragile piatto di coccio fra anfore di cemento.
Solo alla fine della narrazione come in un giallo tradizionale verrà svelata la stranezza del titolo.
Il titolo cela il nome di un ladro, un ladro molto sicuro di se stesso che lascia sempre come firma alle sue ruberie un indizio, una carta gioco: il due di picche.

L’Anfiteatro Morenico d’Eporedia è un fragile piatto di coccio fra anfore di cemento
L’Anfiteatro Morenico d’Eporedia è un parco naturale per equilibrare la cementificazione senza fine.

Senza fine?