IL CONTRATTO DI COLOMBANO
una leggenda valsusina con Geraldina La Sommaire, Claudio Zanotto Contino e il musicista Beppe Turletti
testo e regia Luciano Nattino
Correva l’anno 1533 quando il maestro minatore Colombano Romean terminò un’impresa incredibile: scavare nella montagna dei Quattro Denti in Val di Susa, una galleria di 500 metri in completa solitudine e servendosi della sola forza delle braccia e di rudimentali attrezzi.
Il fatto è storicamente documentato, negli archivi di Chiomonte sono registrati i termini del contratto che il Romean, nativo di Ramat ed emigrato in Francia per lavoro, stipulò con la comunità valsusina. La storia vera di Colombano Romean diventa leggenda quando in valle cominciano a circolare “voci” intorno alla sua misteriosa scomparsa.
Il testo di Luciano Nattino, si sofferma sull’impresa in sé, sul valore di quello scavo in solitudine, sulla sua portata simbolica.L’attore narra fatti e nello stesso tempo agisce con scalpello, mazza e piccone, partecipando alla vita stessa della montagna che attraversa, quasi identificandosi con la roccia e le sue pulsioni, ricordando storie antiche di persecuzioni e di ammaliamenti.
Unica interlocutrice la sua compagna asinina con la quale condivide il tempo e la fatica.
Il nuovo allestimento dello spettacolo, vede in scena la presenza del musicista Giuseppe Turletti (fisarmonica, voce, suoni d’ambiente), la musica offre al testo novi piani di lettura, suggerisce altri pensieri fra il detto e il non detto, in questo dialogo fra l’uomo e la montagna.